CT9
Rivoluzionando la riabilitazione, ridefinendo il recupero
Il CT9 è un dispositivo eccezionale per cliniche di tutte le dimensioni, progettato per prestazioni ottimali con velocità, potenza e stabilità garantite.
Indicazione Del Trattamentos
Relief of pain and inflammation in musculoskeletal injuries
Lesioni alla caviglia
Artrite
Artrosi
Patologia cervicale
Discopatia lombare
Tendinopatia
Lesioni neurali
Strappi muscolari
Sindrome piramidale
Dolori articolari
Sindrome del dolore miofasciale
Ematomi e ferite
Assistenza post-operatoria per interventi muscolo-scheletrici
Dolore e lesioni cutanee
Nonché prevenendo ulcere da pressione
Riabilitazione fisica funzionale
Trattamenti
Fisioterapia sportiva
Podologia
Dermato funzionale
Testimonianze
INDIBA ci permette di trattare diverse condizioni che incontriamo comunemente, come patologie dolorose corniche o dolori causati da incidenti o contusioni; inoltre, ci dà la possibilità di eseguire massaggi defaticanti (schiena e arti). La terapia INDIBA ci permette di lavorare in modo versatile. Inoltre, i giocatori apprezzano molto questa tecnologia perché ne traggono un vantaggio concreto.
La terapia INDIBA e gli strumenti miofasciali mi aiutano davvero nel mio lavoro. Insieme alle mie manovre, permettono agli atleti di recuperare meglio e più velocemente per ritrovare la loro forma fisica ottimale.
Lavoro con INDIBA Activ da circa tre anni e lo chiamo“la macchina magica”. Abbiamo visto risultati fantastici nella riduzione dell’edema con fovea e nel trattamento di condizioni muscoloscheletriche; utilizzato in combinazione con la terapia manuale per ridurre dolore e infiammazione offre i migliori risultati con i clienti. Ai clienti piace ricevere trattamenti con INDIBA Activ, perché si sentono meglio e i risultati sono immediati.
Usiamo INDIBA nei casi di spalla congelata, distorsione della caviglia e del polso e tendinopatia. Il calore e il sollievo dal dolore sono consistenti e i risultati duraturi. È l’unica elettroterapia che utilizziamo
Tecnologia
Gli studi indicano che, quando applicata al corpo, la frequenza elettromagnetica stabile di 448 kHz del dispositivo stimola la crescita delle cellule staminali, accelera la produzione di fibroblasti, promuove la differenziazione dei condrociti, migliora la qualità della cartilagine e attiva il metabolismo del sangue e degli acidi grassi.
Inoltre, i trattamenti INDIBA CT9 combinano agenti termici e non termici, che possono essere efficacemente combinati con la terapia manuale. CT8 offre un’ampia gamma di benefici terapeutici per i pazienti a breve e lungo termine in una vasta gamma di condizioni.
Vantaggi
Potenza
Il dispositivo CT9 è eccezionalmente potente e consente trattamenti riabilitativi su tutto il corpo. Si rivolge a diverse aree, rendendolo una soluzione completa per diverse specialità di terapia fisica.
Trattamenti specifici ed efficaci
CT9 utilizza la tecnologia RF avanzata per trattamenti specifici e altamente efficaci, garantendo tempi di recupero più rapidi e risultati superiori per i pazienti.
Dispositivo d'élite
Il CT9 è il dispositivo preferito dai centri di massimo livello, poiché offre sicurezza, efficacia e popolarità tra i principali professionisti e pazienti.
Approccio integrato
CT9 si integra perfettamente con la terapia manuale ed esercizi funzionali. Questo approccio olistico migliora il processo di riabilitazione generale, consentendo un trattamento personalizzato per la prevenzione delle lesioni, consentendo ai terapisti di creare piani di trattamento personalizzati.
Approvazione professionale
Il dispositivo ha la fiducia e l’approvazione dei principali fisioterapisti e club sportivi in tutto il mondo, garantendo la sua affidabilità ed efficacia.
Piani di trattamento personalizzati
CT9 consente ai terapisti di personalizzare i piani di trattamento per le esigenze specifiche di ciascun paziente, garantendo un percorso di recupero più personalizzato ed efficace.
Fiducia nei risultati
La comprovata esperienza di CT9 nel fornire risultati eccellenti infonde fiducia sia nei pazienti che negli atleti più esigenti, rendendolo una scelta sicura per investimenti a lungo termine nei trattamenti di recupero.
Soluzione completa
La capacità di CT9 di soddisfare una vasta gamma di esigenze di fisioterapia, dal dolore articolare alla tensione muscolare, la rende una soluzione completa per diversi requisiti di pazienti e atleti.
Accessori e materiali di consumo
Essence Kit
Pack Fascia
Elettrodi intracavitari
Pack Hands-Free
Soluzione di trasporto
Carrello
Activ Proionic® Cream
Crema intima Proionic®
Pack Massagers
Crema fisioestetica Proionic®
- Utilizzazione di pacemaker o altri tipi di impianti elettrici.
- Gravidanza
- Tromboflebite
Precauzioni
- Paziente oncologico:
- Paziente guarito. Può essere trattato.
- Tumore attivo. Evitare tumori e gangli regionali.
- Trattamento oncologico in corso. Contattare l’oncologo.
- Infezioni: Non trattare l’area interessata.
- Terapia anticoagulante: Chiedere al medico curante.
- Compromissione cognitiva: Diminuire la potenza in uscita, prestare molta attenzione ai cambiamenti di colore della pelle. È richiesta la palpazione della pelle da parte del terapista per controllare il calore locale.
- Alterazioni della sensibilità: Diminuire la potenza in uscita, prestare molta attenzione ai cambiamenti di colore della pelle. È richiesta la palpazione della pelle da parte del terapista per controllare il calore locale.
- Ferite e ustioni: Lavorare in condizioni asettiche e in modalità subtermica.
Effetti secondari
Dopo il trattamento è normale che si percepisca una sensazione di calore nella zona trattata. Inoltre, in tale zona, il paziente può avvertire un fastidio transitorio. In rari casi, l’applicazione delle creme INDIBA® PROIONIC® può provocare una lieve irritazione cutanea.
Perché 448 kHz?
INDIBA investe molte risorse nella ricerca sulla sua tecnologia per garantire i migliori risultati. In una delle ricerche, un team del rinomato Ospedale Universitario Spagnolo Ramón y Cajal di Madrid (Dr. Úbeda e il suo team) ha studiato cosa succede alle cellule del corpo quando si applica INDIBA. È stato osservato che la frequenza di 448 kHz di INDIBA è efficace per stimolare la proliferazione delle cellule staminali e differenziarle, mentre le cellule sane normali non vengono danneggiate nel processo. Sono anche stati effettuati test su alcuni tipi di cellule tumorali in vitro, dove si è scoperto che il numero di queste cellule diminuiva, ma non il numero di cellule normali, rendendolo un processo sicuro da utilizzare negli esseri umani e quindi anche negli animali.
Quali sono i principali effetti biologici della terapia INDIBA?
A seconda della temperatura raggiunta si ottengono effetti diversi:
- A intensità che non generano riscaldamento, per effetto della singola corrente di 448 kHz, avviene la biostimolazione. Questo può aiutare nelle prime fasi di una lesione accelerando l’azione del corpo. Può anche aiutare ad alleviare il dolore e accelerarlo attraverso la via infiammatoria.
- A temperature moderate, l’azione principale è la vascolarizzazione, che aumenta il flusso sanguigno profondo, apportando più ossigeno e sostanze nutritive per la riparazione. Gli spasmi muscolari diminuiscono e c’è anche una riduzione del dolore. L’edema può essere drasticamente ridotto.
- Ad alte temperature c’è un effetto di iperattivazione, che aumenta sia il volume che l’intensità del flusso sanguigno profondo (Kumaran & Watson 2017). In estetica, l’alta temperatura del tessuto può ridurre le rughe e le linee sottili, oltre a migliorare l’aspetto della cellulite.
È necessario essere un professionista per usare INDIBA?
Sì, è necessario accreditarsi per poter acquistare un dispositivo INDIBA e svolgere una formazione specifica.
C’è un limite di sessioni di terapia INDIBA?
Non c’è nessun limite. Il numero di sessioni dipenderà dal disturbo o condizione da trattare e dalla sua gravità. Il tuo operatore sanitario potrà consigliarti trattamenti di mantenimento per prolungare i risultati se soffri di condizioni croniche o se desideri beneficiare di effetti più duraturi.
Ci sono effetti collaterali come risultato della terapia INDIBA?
La terapia INDIBA è innocua per l’organismo. Tuttavia, si può soffrire di un leggero arrossamento che svanirà abbastanza rapidamente e/o di un formicolio momentaneo sulla pelle quando questa è molto sensibile o se si raggiungono temperature molto elevate. Il tuo operatore sanitario ti dirà tutto ciò che devi sapere sull’argomento.
Quali sono le principali controindicazioni alla terapia INDIBA?
- Pacemaker o altri tipi di impianti elettronici.
- Gravidanza
- Tromboflebite
I dispositivi che funzionano a 448 kHz non sono controindicati in caso di impianti metallici (protesi d’anca e ginocchio, viti e placche metalliche).
C’è qualche precauzione da prendere nell’uso di INDIBA?
Se stai assumendo farmaci anticoagulanti o oncologici, consulta prima il tuo medico curante riguardo all’uso INDIBA. Nel caso in cui ti dia il permesso, avvisa il tuo terapeuta in modo che possa adattare il trattamento.
Se soffri di una delle seguenti patologie o alterazioni, avvisa il tuo terapeuta prima di iniziare la sessione in modo che possa valutare la situazione e adattare il trattamento:
- Infezioni attive
- Alterazione cognitiva
- Mancanza di sensibilità
- Ferite e ustioni recenti
- Tumori
Posso ricevere un trattamento con INDIBA se ho una protesi metallica?
Sì, la presenza di una protesi non è una controindicazione al trattamento in quanto l’azione del laser non riscalda il metallo.
Posso ricevere il trattamento se ho un dispositivo intrauterino (IUD)?
Nel caso in cui si ha uno IUD metallico, la corrente di 448 kHz non è controindicata. Nel caso in cui sia presente uno IUD ormonale, l’ipertermia diretta e sostenuta nell’utero deve essere controllata, in quanto potrebbe diminuire l’efficacia nella protezione contraccettiva. Chiedi consiglio al tuo operatore sanitario.
INDIBA è controindicato nelle terapie ormonali?
No. INDIBA non è controindicato se stai seguendo una terapia ormonale. Chiedi consiglio al tuo operatore sanitario.
Posso ricevere il trattamento con INDIBA durante le mestruazioni?
Sì. Le mestruazioni non costituiscono in nessun caso una controindicazione. Il professionista sanitario può applicare qualsiasi trattamento su una donna con il ciclo. Se ci si sente a proprio agio, non c’è problema.
Il trattamento con INDIBA è completamente sicuro, in quanto non influisce direttamente sul ciclo ormonale. In ogni caso, poiché vi è un aumento del metabolismo dovuto all’effetto della corrente, può accadere che la mestruazione sia più abbondante il giorno in cui viene effettuato il trattamento. Se non ti senti a tuo agio nel ricevere un trattamento a livello del perineo (extra o intracavitario), ti preghiamo di informare il tuo operatore sanitario per affrontare la situazione in modo diverso.
Un trattamento con INDIBA può influire su una mesh impiantata?
Il trattamento con INDIBA non influisce su una mesh impiantata, a condizione che non vi siano complicanze né sintomi direttamente correlati al suo utilizzo. Tuttavia, è importante notare che alcune reti creano fibrosi nell’area di impianto fino a sei mesi, il che è necessario per il loro effetto funzionale. In questi casi, e durante questo periodo, si consiglia di lavorare con cautela, evitando la zona della rete e utilizzando un livello massimo IAS di 3. In breve, INDIBA può essere applicato senza calore moderato o intenso, mantenendo una temperatura mite ed evitando di lavorare nella zona in cui si trova la rete. In caso di dubbio, chiedi consiglio al tuo operatore sanitario.
INDIBA è controindicata in menopausa?
No. INDIBA può trattare la secchezza e il prurito associati alla menopausa poiché aiuta a ripristinare la salute della mucosa vaginale. Chiedi consiglio al tuo operatore sanitario.
Se sono incinta, posso ricevere il trattamento INDIBA?
No, è una controindicazione assoluta ricevere il trattamento INDIBA in qualsiasi fase della gravidanza, anche se il trattamento non viene applicato nella zona addominale. Se sei incinta, per favore avvisa il tuo operatore sanitario.
Posso ricevere il trattamento se ho un dispositivo elettronico impiantabile? (come protesi neovescicali o elettrodi per la neuromodulazione del dolore).
No, è una controindicazione assoluta. Possiamo lavorare solo con impianti elettronici rimovibili, quindi se il paziente non può rimuovere o spegnere il dispositivo, si tratta di un critero d’esclusione per il trattamento con INDIBA.
Posso fare esercizio fisico dopo il trattamento con INDIBA?
Se durante il trattamento sono state utilizzate alte temperature nell’area lesa, dovresti evitare qualsiasi allenamento eccessivo quello stesso giorno. L’area deve essere lasciata a «semi-riposo». L’effetto analgesico è molto forte e l’esercizio potrebbe essere troppo per l’area lesa, anche se non si avverte questa sensazione.
Posso ricevere un trattamento con INDIBA se sono allergico al nichel?
Per la somministrazione dell’energia a radiofrequenza INDIBA vengono utilizzati diversi elettrodi. Gli elettrodi RES (resistivi) e la piastra di ritorno contengono nichel, quindi non dovrebbero essere utilizzati in persone con allergia a questo composto. Tuttavia, il trattamento di radiofrequenza INDIBA può essere realizzato anche con l’uso di elettrodi adesivi, che non contengono nichel e quindi sono adatti per le persone con allergia al nichel.
Si può trattare il cancro con INDIBA?
No. La radiofrequenza INDIBA non è indicata per il trattamento del cancro. Tuttavia, sempre dopo una valutazione con uno specialista oncologo, la radiofrequenza INDIBA può essere utilizzata in pazienti oncologici che hanno anche un problema muscolo-scheletrico.
Ho una cicatrice in una zona lesionata. Posso trattare quell’area con INDIBA?
Non c’è alcun problema nell’utilizzare la radiofrequenza INDIBA su una cicatrice purché sia chiusa. In caso di cicatrici aperte, è possibile continuare il trattamento con INDIBA intorno alla cicatrice.